Erano presenti anche il Sindaco di Marzi Arch. Rodolfo Aiello e il Vicesindaco Dott.re Luigi Affatati all’incontro organizzato lunedì 12 gennaio 2015 a Roma, presso l’Aula dei Gruppi Parlamentari della Camera di Deputati. L’assemblea che ha ricevuto la partecipazione di 500 Sindaci dei Comuni Montani provenienti da tutta Italia, è stata anche l’occasione per illustrare le peculiarità delle aree montane cercando di trovare una soluzione con i rappresentanti del governo ai problemi che stanno mettendo a serio rischio i territori montani: IMU agricola ricalcolata sui terreni agricoli in base all’altimetria, aumento iva sul pellet dal 10 al 22 percento, riduzione presidi postali nei piccoli Comuni, all’organizzazione dei servizi. All’incontro erano presenti il Ministro degli Affari regionali On. Maria Carmela Lanzetta, il viceministro dell’Agricoltura Andrea Olivero. Erano anche presenti Enrico Borghi, Roger De Menech e il senatore Giovanni Piccoli, rispettivamente presidente, vicepresidente e vicario dell'Intergruppo parlamentare per lo sviluppo della Montagna.
Il Sindaco Aiello è intervenuto in aula illustrando le gravi difficoltà problematiche connesse all’applicazione dell’IMU agricola, denunciando come i criteri sottesi alla norma in questione e l’attuazione della stessa causino nell’immediato conseguenze irreparabili per i cittadini dei nostri Comuni, oltreché fenomeni di progressivo abbandono delle zone montane nel medio - lungo periodo. Il Comune di Marzi continua ancora il Sindaco ha un vasto territorio con un’altitudine media di circa 800 mt, escluso il centro storico che è a una quota di 530 mt sul livello del mare, perché ubicato in una vallata. Il 90% dei terreni risulta incolto per la loro difficoltà di utilizzazione agricola. Sulle stesse problematiche enunciate dal Primo cittadino di Marzi, si sono espressi gli altri Sindaci dei Comuni Montani.
Il Ministro Lanzetta si è impegnato a farsi carico delle questioni emerse, riferisce, mentre il viceministro Olivero ha riconosciuto il fatto che la montagna è un elemento strategico e ha espresso disponibilità a rivedere l’IMU agricola a partire dalla definizione di montagna, nonché l'Iva sul pellet aprendo a tassazione agevolata per la materia prima derivante da filiere corte e certificate.
In Attesa del decreto di Rettifica, l'Amministrazione Comunale informa la CITTADINANZA che resta sospeso il pagamento dell'IMU sui terreni agricoli.